Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.
La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.
Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione.
La legge determina le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari.
Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge.
Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso.
Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei casi previsti dalla legge.
La responsabilità penale è personale.
L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
Nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente preveduto come reato dalla legge, né con pene che non siano da essa stabilite.
Il trattamento del condannato e dell’internato è svolto avvalendosi principalmente dell’istruzione, del lavoro, della religione, delle attività culturali, ricreative e sportive e agevolando opportuni contatti con il mondo esterno ed i rapporti con la famiglia.
Ai fini del trattamento rieducativo, salvo casi d’impossibilità, al condannato e all’internato è assicurato il lavoro.
Gli imputati sono ammessi, a loro richiesta, a partecipare ad attività educative, culturali e ricreative e, salvo giustificati motivi o contrarie disposizioni dell’autorità giudiziaria, a svolgere attività lavorativa o di formazione professionale, possibilmente di loro scelta e, comunque, in condizioni adeguate alla loro posizione giuridica.
CASA CIRCONDARIALE DI TRENTO
VIA C. BECCARIA, 13
38121 SPINI DI GARDOLO (TN)
Tel. 0461/ 969101
PER ARRIVARE
In autobus, da Trento fermata P.ZA DANTE (nelle vicinanze delle stazioni dei treni e delle corriere) linea 15 verso SPINI DI GARDOLO, oppure linea 11 (fino al capolinea poi a piedi per 10 minuti).
In macchina, tangenziale o uscita autostrada A22 TRENTO NORD verso INTERPORTO DOGANALE, poi seguire le indicazioni per la Casa Circondariale.
GIORNI DI COLLOQUIO E ORARIO DI COLLOQUIO
LUNEDI’
Primo turno: accettazione 8.00 – 8.20, colloquio 8.50 – 9.50 per detenuti COMUNI;
Secondo turno: accettazione 10.00 – 10.20, colloquio 10.50 – 11.50 per detenuti PROTETTI
Terzo turno: accettazione 12.00 – 12.20, colloquio 12.50 – 13.50 per detenuti PROTETTI
GIOVEDI’
Primo turno: accettazione 12.30 – 12.50, colloquio 13.15 – 14.15 per detenuti PROTETTI
Secondo turno: accettazione 14.20 – 14.40, colloquio 15.05 – 16.05 per detenuti COMUNI
Terzo turno: accettazione 16.10 – 16.30, colloquio 16.55 – 17.55 per detenuti COMUNI
SABATO
Primo turno: accettazione 8.00 – 8.20, colloquio 8.50 – 9.50 per detenuti COMUNI
Secondo turno: accettazione 10.00 – 10.20, colloquio 10.50 – 11.50 per detenuti COMUNI
Terzo turno: accettazione 12.00 – 12.20, colloquio 12.50 – 13.50 per detenuti PROTETTI
LA SECONDA DOMENICA DI OGNI MESE
Primo turno: accettazione 8.00 – 8.20, colloquio 8.50 – 9.50 per detenuti COMUNI
Secondo turno: accettazione 10.00 – 10.20, colloquio 10.50 – 11.50 per detenuti COMUNI
Terzo turno: accettazione 12.00 – 12.20, colloquio 12.50 – 13.50 per detenuti PROTETTI
È importante sapere che:
tutti coloro che accedono all’interno della Casa Circondariale devono depositare negli appositi armadietti situati presso le sale rilascio-colloqui i seguenti oggetti:
Si può portare in sala colloquio solo la chiave dell’armadietto utilizzato per depositare gli oggetti sopraelencati. A conclusione del colloquio, la stessa chiave dovrà essere lasciata inserita nella serratura dello stesso armadietto.
Non è possibile consegnare a mano corrispondenza; lettere e documenti devono essere spediti a mezzo posta con chiara indicazione del destinatario all’indirizzo:
VERSAMENTI DI DENARO
In occasione della visita per il colloquio si possono fare versamenti in contanti a favore del familiare, se l’importo supera € 75 deve essere allegata una marca da bollo da € 2,00 per la ricevuta.
In alternativa si possono utilizzare i seguenti conti correnti:
C/C POSTALE NR. 11113388
(presso tutti gli sportelli delle POSTE);
CODICE IBAN
IT 67 V 07601 01800 000011113388
(per bonifico in BANCA o tramite INTERNET)
MODALITA’ DI CONSEGNA PACCHI
Secondo la normativa vigente ciascun detenuto può ricevere al massimo (sia per posta che a colloquio) 4 pacchi al mese, per un peso totale complessivo non superiore a 20 kg.
I pacchi possono essere inviati anche tramite posta o corriere, in questo caso devono contenere esclusivamente abbigliamento e devono riportare in modo chiaro ed evidente il nome del mittente e del destinatario.
Contenuto dei pacchi:
I pacchi consegnati a colloquio possono contenere solo quanto elencato di seguito.
Generi alimentari:
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